Ebbene, la procedura è sempre la stessa: l’indagato/imputato concorda insieme il Pubblico Ministero la pena ultimo e, qualora quest’ultimo presti il consenso, l’ultima motto spetterà al giudice, il quale dovrà constatare la congruità della pena pattuita, la correttezza della qualificazione giuridica del fatto tra reato e l’esatta comparazione delle circostanze https://1001bookmarks.com/story18340560/una-rassegna-di-avvocato-napoli-patteggiamento-reati-obblighi-di-assistenza-familiare-risarcimento-danni-usura-bancaria-studio-legale-pena-bancarotta-documentale