3) contro una persona il cui consenso sia stato dal colpevole estorto con violenza, minaccia o suggestione, ovvero carpito con inganno Altra fattispecie interessante riguarda l’ipotesi in cui il medico pratichi un accanimento terapeutico, non consentito dal nostro ordinamento. Correttamente nel caso in esame i giudici hanno ritenuto la responsabilità https://bookmarkinglive.com/story19251825/poco-conocidos-hechos-sobre-diritto-internazionale